Riporto due articoli che analizzano la situazione dei Paesi con alta copertura vaccinale e mettono seriamente in dubbio l'efficacia dei vaccini sul lungo termine (basta leggere i numeri e domandarsi a che serve la terza dose, però se qualcuno scrive anche ben venga).
Si tratta dei pericolosi no-vax de Il Tempo e dei negazionisti-internazionalisi de - niente popò di meno che - il Financial Times
https://www.iltempo.it/.../covid-ricoveri-vaccianti-due.../
https://www.ft.com/.../49641651-e10a-45f6-a7cc-8b8c7b7a9710
Analizziamo, però, come di consuetudine, anche qualche dato. Nelle foto sotto trovate i dati di decessi e ospedalizzati di luglio e della prima metà di agosto, mettendoli a confronto con i dati dello stesso periodo dell'anno scorso.
Ricordo che nel 2020 il lockdown finì il 4/5 e che dal 3/6 fu possibile circolare tra regioni liberamente, senza colori, senza mascherine all'aperto, senza green-pass e con le discoteche aperte: il 2021 è stato quindi molto più rigido in termini di misure di prevenzione. Soprattutto, l'estate del 2021 la stiamo affrontando con il 60% di popolazione vaccinata, quella del 2020 la trascorremmo con 0 vaccinati. Lascio giudicare a voi i dati perché sono veramente impietosi.
In ultimo vi riporto in maniera naif, ovvero solo per farvi capire quanto vi prendono per il culo, due dichiarazioni del sottosegretario al Ministero della Salute, Pierpaolo Sileri (M5S, sia maledetto ognuno dei giorni in cui ho supportato e speso energie per quella banda di criminali incompetenti): a distanza di quasi due mesi, il nostro passa da "Le due dosi proteggono dalle varianti" a "Per essere protetti dalla varianti bisogna fare la terza dose".
Verrebbe da pensare ad uno sketch da Circo Togni se non fosse che questi decidono per la vita di 60 milioni di persone.
PS: il mio neo-amico Mr. Morris, autore dell'articolo di cui vi parlavo ieri, ha risposto soltanto alle mie prime due osservazioni, poi si è dileguato. Eppure avevo tante altre cose da chiedergli.
PPS: ieri e oggi vi ho riportato dati e informazioni a riprova della minor efficacia dei vaccini rispetto a quanto millantato dalle case farmaceutiche che li producono o dagli organismi internazionali e lacché governativi che li impongono, ma dobbiamo sempre ricordare che questa non-soluzione, oltre a benefici ridotti, si porta dietro anche molti rischi (vedi foto).
Fonti: iltempo.it, firenzetoday.it, corriere.it, twitter.com